sulle esperienze
Un’esperienza unifica agire, percepire e osservare, e avviene nel tempo e nello spazio che condividiamo con altri. Quindi, ogni esperienza abbraccia e plasma la realtà fisica, mentale e materiale entro e oltre se stessi.
Un’esperienza è incorporata in un processo non isolato da altri processi vitali in corso. Quindi, ogni esperienza è simultanea, intrecciata e sovrapposta ad ulteriori esperienze e processi.
Un’esperienza è vissuta in una situazione specifica data dalle circostanze della realtà presente. Quindi, ogni esperienza è unica e individuale e non può essere né ripetuta né emulata, nonostante il processo attuato sia ricorrente.
Scrivendo delle mie esperienze condivido le osservazioni sulle percezioni, gli atti e sulla situazione in cui percepire, agire e osservare si sono svolti. Quindi, ciò che condivido non è l’esperienza bensì le mie consapevolezze di essa.
Le osservazioni seguono la linea cronologica suddivisa dai processi vissuti nell’autosperimentazione. La struttura è stata scelta per offrire orientamento e non per prescrivere una sequenza di lettura. Chi legge è libero di seguire l’impulso di lettura dato dal proprio processo in corso.
Condividere le mie esperienze non significa che altri debbano sperimentare le stesse situazioni, compiere gli stessi atti, seguire lo stesso percorso, vivere nello stesso modo.
